LAVORATORI ATIPICI SEMPRE PIU’ NUMEROSI, PRESENZA IN TUTTE LE CATEGORIE

Suban (UILTemp FVG): “Quadro molto frastagliato. E’ necessario intercettarli per tempo e seguirli anche nei momenti di non lavoro”.

“I lavoratori in somministrazione, parasubordinati, partite Iva e atipici sono sempre più numerosi anche in Friuli Venezia Giulia. E’ fondamentale intercettarli per tempo e seguirli nei periodi di lavoro come in quelli di non lavoro, ad esempio nelle misure delle politiche di sostegno al reddito”.

Lo ha dichiarato Gunther Suban all’esito del congresso della UILTemp del Friuli Venezia Giulia tenutosi ieri nella sala Fabricci della sede UIL in via Ugo Polonio n. 5 a Trieste. Suban, già componente della segreteria, è subentrato nell’incarico ad Antonio Rodà, segretario della UILM Trieste-Gorizia.

Commercio e metalmeccanico sono i due settori in cui si conta il maggior numero di lavoratori in somministrazione, ma la loro presenza è trasversale un po’ in tutti gli ambiti professionali: pubblico impiego, chimico, assicurativo, alimentare, solo per citarne alcuni.

Per questo Suban ha registrato con favore la presenza al congresso regionale dei servizi e delle altre categorie della UIL, come FeNEAL, UILTUCS, UILM.

“La UILTemp ha una sua intrinseca e ontologica trasversalità, quindi la presenza di rappresentanze di altre categorie è un elemento di sostegno e sviluppo che traccia la linea da seguire anche per il futuro – ha aggiunto Suban -. Il quadro è complicato e frastagliato da seguire sia perché i lavoratori temporanei appartengono a diverse categorie sia perché gli stessi lavoratori, dipendenti di agenzie di somministrazione, possono essere impiegati con le medesime mansioni e funzioni presso committenti diversi”.

Al congresso ha preso parte anche la segretaria nazionale della UILTemp Lucia Grossi.